La Dante cittadina partecipa
all’84° Congresso Internazionale in Roma

Nei giorni scorsi è pervenuto da parte del Cerimoniale del Quirinale l’invito personale al Presidente della Dante di Parma per partecipare alla cerimonia inaugurale dell’84° Congresso Internazionale della Società Dante Alighieri dal titolo “L’Italiano, luce nel mondo” che avrà luogo al Palazzo del Quirinale nella mattinata del prossimo 13 settembre alla presenza del Capo dello Stato.

La vicinanza del Presidente della Repubblica alla Società Dante Alighieri, ricorda con piacere il dott. Angelo Peticca, si è fatta apprezzare già nell’aprile 2021 presso la sede storica di Palazzo Firenze in Roma, quando la Dante, rete globale fondata nel 1889 per iniziativa di Giosuè Carducci, con la missione di promuovere e diffondere la lingua e la cultura italiana in Italia e nel mondo, ha avviato un grande progetto di transizione digitale con l’inaugurazione della piattaforma Dante.global.

E ciò per merito principalmente del Presidente Nazionale Andrea Riccardi, già al terzo mandato, che ha ritenuto di dare un seguito allo splendido ed interessante Congresso di Rosario, in Argentina, nel giugno 2023 e di completarlo con questa edizione romana della durata di tre giornate di lavori, con la partecipazione di autorità italiane ed argentine, personalità del mondo della cultura, dell’informazione e della comunità scientifica internazionale.

Il titolo del Congresso si ispira alla lingua italiana come lingua di bellezza e conoscenza, studiata ed apprezzata anche dagli autori con origine straniera che l’hanno scelta per narrare e per narrarsi.

La “luce” portata dall’apprendimento e dalla conoscenza si diffonde grazie alla presenza di italofoni in quasi la metà (41%) dei Paesi del mondo.

Un momento congressuale sarà anche riservato alla mostra per la ricorrenza centenaria della rivista “Pagine della Dante”, nata nel gennaio 1924 e pensata per far conoscere l’opera della Dante ed informare i soci degli avvenimenti e delle questioni sociali più importanti. Si ripercorreranno i cento anni di storia della testata, mettendo in evidenza l’evoluzione grafica, stilistica e contenutistica, nonché esponendo interessanti materiali d’archivio.

E, parlando di ricorrenze, Peticca coglie l’occasione per ricordare quella concernente la Dante di Parma, che il prossimo anno compirà ben 125 anni di vita; per tale importante occasione il Consiglio Direttivo locale è già al lavoro per tempo, al fine di progettare le relative iniziative culturali, d’intesa con il territorio e con la sede centrale di Roma.